È pace fatta tra Fedez e J-Ax: un progetto ed un abbraccio per dimenticare il passato

Dopo quattro anni senza parlarsi, i due rapper milanesi si sono chiariti in una lunga telefonata di sei ore dalla quale è scaturita l’idea per LoveMi, il festival musicale di beneficenza per la fondazione Tog

La vita è piena di ostacoli, imprevisti, scelte e bivi. Spesso sono i fattori esterni a condizionare un percorso e succede che si intraprendano inaspettatamente strade diverse, costringendoci ad allontanarci da persone che ritenevamo fondamentali per la nostra serenità e la quotidianità ma che, tirando le somme, differiscono totalmente dal nostro modo di intendere l’esistenza. Si può star lontani settimane, mesi ed anche anni ma non è detto che, per quanta sofferenza ci sia stata, quella stessa scelta possa durare per sempre. Proprio nell’infinità delle variabili della vita, può accadere che, prendendo in considerazione un piccolo dettaglio posto in risalto casualmente, le carte possano rimescolarsi rimettendo in discussione nuovamente tutto. E nella maggior parte dei casi basterà uno sguardo, un messaggio, una stretta di mano, per recuperare tutto il tempo perso. Parte da questo lungo assunto la grande storia di amicizia tra due rapper intramontabili del panorama musicale italiano, J-Ax e Fedez che, dopo ben quattro anni lontani, hanno deciso di lasciarsi alle spalle vecchi rancori ed incomprensioni e ripartire insieme più forti di prima con tantissimi progetti per la città di Milano.

I due musicisti erano davvero inseparabili fino ad un improvviso litigio ben quattro anni fa che, in un silenzio assordante, li ha fatto allontanare sempre di più, coinvolgendo anche un altro amico in comune, Fabio Rovazzi, che tutt’oggi non ha recuperato invece il rapporto con Fedez. Non ci sono notizie ufficiali sulla reale motivazione di quel distacco ma soli rumors, mixati con alcune dichiarazioni dello stesso marito di Chiara Ferragni che ha sempre puntato il dito sul suo carattere troppo impulsivo e schietto. Dietro alle incomprensioni, anche numerose tematiche lavorative: canzoni, progetti, etichette discografiche, vedute diverse ed un manager che, portando avanti unicamente il discorso sul business dell’immagine del trio, voleva approfittarne creando dissidi interni e coinvolgendo anche una parte della famiglia di Federico. Insomma, questioni molto delicate e personali, che hanno coinvolto e travolto il rapper milanese in un periodo molto difficile della sua vita, con la moglie Chiara Ferragni incinta di Leone ed in procinto del trasferimento a Los Angeles. Momenti di vita particolari e scelte difficili, come quella di allontanarsi dai due amici e soci di sempre.

Così come la delusione per un’amicizia persa arriva nel momento più inaspettato, in un frangente ugualmente particolare giunge invece lo spiraglio per la riappacificazione. Federico ha vissuto infatti un altro momento molto duro della sua vita, con la diagnosi improvvisa del tumore al pancreas e la necessità di un’operazione urgente e molto invasiva. Pochi giorni prima, uno scambio di messaggi con Ax che si trasformano in una lunghissima telefonata di ben sei ore dove, oltre a chiarirsi, i due artisti si spiegano tutto…ma davvero tutto. Le paure di una vita fragile, le insicurezze che lambiscono il mondo dello spettacolo tutt’altro che perfetto, il terrore di non poter essere ancora vicino ai propri figli. “Alessandro è stata la prima persona che ho visto quando sono uscito dall’Ospedale” ha dichiarato Fedez e da lì la riappacificazione vera, sincera, sancita da un carosello di foto Instagram che ha letteralmente fatto impazzire i fan.

In questo lungo lasso di tempo, c’è stata tutta la voglia di recuperare ciò che non è stato fatto prima: sinergie, pensieri, parole in musica. Ma il classico tormentone estivo può aspettare, così come un doppio tour. Adesso, è il momento della concretezza, dei fatti che seguono le belle parole, è ora di fare qualcosa per Milano. Ed ecco che nasce la splendida idea di LoveMI, un concerto di beneficenza all’ombra del Duomo, in programma il prossimo 28 giugno e che vedrà esibirsi gratuitamente tantissimi artisti eclettici del panorama musicale italiano. La mission è raccogliere fondi per la Fondazione Tog, eccellenza medica milanese, italiana ed europea, che si prende cura di bambini affetti da gravi patologie neurologiche in regime di gratuità. Insomma, un ritorno più bello della stupenda amicizia tra Fedex e J-Ax proprio non poteva esservi e quale migliore occasione che nel porgere l’altra guancia a coloro che ne hanno davvero bisogno, i bambini, insieme alle loro famiglie.

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