I social media pronti a rinnovarsi e sorprendere ancora, ecco tutti i nuovi trend del 2022

Da Facebook ad Instagram passando per TikTok, Twitter, Linkedin e Youtube, impazzano le nuove tendenze ed i formati più innovativi per i creator che potranno condividere contenuti sempre più attrattivi. Ecco una guida di tutto ciò che c’è da sapere sui trend del 2022 per anticipare le tendenze e non farsi cogliere impreparati

Se il ritmo del mondo è ormai rallentato da due anni a causa della pandemia covid, di certo l’emisfero social media non resta a guardare e approfitta di una stasi apparente per mutare ancora e coinvolgere sempre più creator. I cambiamenti sono infatti all’ordine del giorno: ben lo sa Facebook, che ha recentemente cambiato denominazione in Meta. Non un punto d’arrivo ma soltanto un nuovo inizio, per dar vita ad un turbinio di novità che vedranno il loro apice proprio nel 2022 e coinvolgeranno tutti i social media, dai più tradizionali ai più innovativi.

Iniziamo proprio da Facebook, primo social media al mondo con ben 2,9 miliardi di utenti attivi mensili, pronto costantemente a sorprenderli, coinvolgendo sempre più creator. La mission è chiara: rinnovarsi per non soccombere ai competitor più agguerriti, TikTok ed Instagram in primis. E’ proprio a loro che si ispira, preferendo per i prossimi 12 mesi contenuti più rapidi e smart, che saranno premiati con un nuovo algoritmo dedicato. Ma il vero cambio di rotta è quello che riguarda le community: Facebook, aka Meta, avrà infatti un occhio di riguardo per le nicchie. Un paradosso non da poco, visto che parliamo, come detto poco fa, del social media più popolare al mondo. Proprio per questo assunto, la paura di isolamento e dispersione è sempre dietro l’angolo: ecco che verranno premiati i Gruppi Facebook, Live Audio Room e Facebook Live, che avvicineranno sempre di più creator e fruitore, in base ad interessi e linguaggio comuni.

Se Facebook è da sempre considerato un ibrido di contenuti, il suo cugino più giovane Instagram è ben noto per dare ampio spazio al formato video. Sarà confermata l’interazione e la rapidità di ciò che si crea e si osserva, non trascurando come sempre la qualità. In un periodo in cui si assiste ad un’entropia di informazioni negative, il popolo dei social chiede a gran voce più svago e divertimento, anche quando si tratta di indicazioni utili. E’ questa la strada che Instagram vorrà perseguire nel 2022, dando ampio spazio anche alla commercializzazione dei brand ed allo shopping on line, tramite nuovi strumenti tecnici. Prenderà sempre più valore il rapporto tra influencer, video e acquisto degli utenti, personalizzando i prodotti richiesti.

La mission di Instagram per il 2022 è quindi chiara: più divertimento. C’è però un social media che resta al primo posto proprio per l’intrattenimento, TikTok. Video rapidi, scherzosi, virali, trend, balletti e gag comiche: il raggio d’azione resta ampissimo, puntando le proprie fiches sulla velocità. Guai però ad appagarsi mentre i competitor si rinnovano. Per il nuovo anno, spazio a video un po’ più lunghi: da un massimo di 60’’ si passa a 3’, con la possibilità di dirette e Reel fino ad un minuto. Non mancheranno anche i nuovi strumenti per la vendita live dei prodotti, sfruttando al meglio il potenziale del proprio miliardo di utenti. In Gran Bretagna ad esempio, quest’opzione è già in funzione, con link di shopping on line visualizzabili proprio durante le live. Insomma, dalla televendita dei boomer all’acquisto con un click della Generazione Z il passo è davvero breve.

Pronti a rinnovarsi anche i social media più tradizionali e longevi: tra questi Youtube che non ci pensa minimamente a tirare le cuoia, modificando costantemente il raggio d’azione dei propri canali a disposizione. Per il 2022, proprio sulla scia di TikTok ed Instagram, nascerà YouTube Shorts, minivideo di 60 secondi con la possibilità di essere caricati tramite lo smartphone o, ancor più comodamente, con la fotocamera Shorts dell’app. Anche in questo caso, cambierà l’algoritmo, dando meno importanza per la diffusione ai tag e maggior rilievo alla qualità degli stessi contenuti, divisi per nicchie e community.

Colui che si prepara a grandi cambiamenti è Linkedin, che mantiene un posto centrale nell’economia del lavoro, in particolar modo in questi anni di trasformazioni. Lo scorso anno, il social media è diventato maggiorenne compiendo 18 anni di vita e come tutte le tappe importanti, ha dato il via ad un mutamento, avvicinandosi incredibilmente ai suoi cugini sopra citati. E’ stata implementata la modalità Creator, con la possibilità di pubblicare delle newsletter con contenuti personalizzati, accedere comodamente a Linkedin Live ed ad un Creator Hub. La mission è approssimarsi sempre di più ai Reels di TikTok, con la commercializzazione di brand ed aziende ed un’ampia operazione di monetizzazione.

Ultimo ma non per importanza, è Twitter. Confermatissimi i tanto amati contenuti rapidi ed immediati, che riscuotono ampio successo in tutti gli ambiti. Quando l’informazione è persino eccessiva, la celerità di questo visionario social media non stanca mai gli utenti che, tra una pausa e l’altra, “cinguettano” non rubando troppo spazio a lavoro e famiglia, se non pochi secondi. Anche in questo caso però, è necessario mutare la propria forma base per abbracciare nuovi creator: contenuti audio, stanze, community sono solo alcune delle novità che bollono in pentola per il 2022, pronti a stupire ancora ed a rapire la curiosità degli utenti… sempre a suon di 280 caratteri.

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